L'ortodonzia è la branca dell'odontoiatria che si occupa di allineare e fare occludere correttamente i denti.
• Masticazione
• Fonetica
• Estetica del sorriso
• Igiene orale
Inoltre previene:
• Disfunzioni delle articolazioni temporo-mandibolari e dell'apparato loco-motore,
• Infiammazioni gengivali croniche.
L'ortodontista è l'odontoiatra, che si occupa dell'ortodonzia. Tutti gli odontoiatri possono occuparsi di ortodonzia, ma esistono anche gli odontoiatri che hanno ottenuto una specializzazione in ortognatodonzia dopo ulteriori 3 anni di studi universitari specialistici.
L'ortodonzia si attua mediante l'utilizzo di apparecchi ortodontici. Questi ultimi sono fondamentalmente di 3 tipi:
• Fissi.
• Estetici.
Gli apparecchi ortodontici funzionali permettono generalmente di eseguire un'ortodonzia in età evolutiva ( ortodonzia intercettiva o funzionale), che oltre ad agire sui denti, agisce anche sulle basi ossee, guidando la crescita in modo corretto ed effettuando quindi anche una terapia ortopedica. Possono essere fissi (ad es. l'espansore rapido del palato) o rimovibili (preformati o individualizzati). Questi ultimi sono costruiti su misura per la persona che deve indossarli e seguono la normativa vigente sui dispositivi medici.
Gli apparecchi ortodontici fissi sono costituiti fondamentalmente da attacchi ("bracket"), che vengono incollati sui denti, e da un filo metallico.
Gli attacchi possono essere metallici o estetici in ceramica e posso essere applicati nella zona vestibolare (visibile dall'esterno) oppure nella zona linguale (non visibile dall'esterno). In tutti i casi, però, il filo è sempre metallico e non estetico.
Gli apparecchi ortodontici "estetici" possono essere di 3 tipologie:
• Rimovibili con mascherine trasparenti ("invisibili") ( Es. www.invisalign.it )
• Fissi con attacchi in ceramica in zona vestibolare, ma con filo metallico (visibili dall'esterno)
• Fissi con attacchi e filo metallici in zona linguale (non visibili dall'esterno)